martedì 5 marzo 2019

PPP



L'intelligenza non avrà mai peso, mai
nel giudizio di questa pubblica opinione.
Neppure sul sangue dei lager, tu otterrai
da uno dei milioni d'anime della nostra nazione,
un giudizio netto, interamente indignato:
irreale è ogni idea, irreale ogni passione,
di questo popolo ormai dissociato
da secoli, la cui soave saggezza
gli serve a vivere, non l'ha mai liberato.
Mostrare la mia faccia, la mia magrezza -
alzare la mia sola puerile voce -
non ha più senso: la viltà avvezza
a vedere morire nel modo più atroce
gli altri, nella più strana indifferenza.
Io muoio, ed anche questo mi nuoce.
(In "Poesia in forma di rosa" di Pier Paolo Pasolini, Garzanti)

E oggi nasceva Pasolini. Le sue poesie civili ricorrono tutti i giorni, senza bisogno di nessi o notizie. Mi paiono ami infilzati, la cui punta ritorta fa suppurare ferite antiche che non sanano mai.

(Mamma Roma)




   

Nessun commento:

Posta un commento