Una poesia, una notizia e una foto per guardare alla realtà scandendola in tre momenti, come succede nel poco spazio dei tre versi di un haiku giapponese.
La poesia è nelle cose di tutti i giorni.
"Cuscino di pietra/accompagno/nuvole"
(Santōka 1882-1940)
Sull'aritmetica un giovanetto piange sommesso - l'estate. (Saitō Sanki 1900-1962) Aiuto!!! Ci si mette pure Paul McCartney!!! Non pago delle esperienze di gioventù in India, il baronetto ci riprova con la meditazione, ma quella di oggi, quella col copyright e da esportazione per intendersi, quella che vede David Linch come guru massimo (ne avevo parlato in un post mooolto "meditato" QUI). In sintesi, mentre nelle scuole italiane gli studenti piangono sommessi sulla sudata maturità e sulle esoteriche prove INVALSI, i loro nonni, artisti e miti mondiali, in pelle nera e ciuffettoni al vento, ci propongono un progetto - tutto vero! - di "scuola senza stress" (link).. Mi sto stressando. Ma proprio tanto. Tantissimo. HELP!
(Won't you pleeeease, please help me, heeelp meee, heeeelp meeeee, ouuuuuuuuh...)
Nessun aiuto per quelli come me vado a a camminare. (Santoka 1882-1940)
Quando una domenica
sera da Fazio ho visto che anche il grande regista David Linch parlava di
meditazione mi è crollato il mondo addosso.
Proprio lui, il conturbante ideatore di Mulholland Drive e
di Velluto blu, il Linch dal meraviglioso ciuffettone pulprock ora bianco, mi
si è intrippato nei viaggi trascendentali come il più banale dei miliardari
americani che fissa un pezzo di quarzo nel deserto!
E ne parla seriamente e mi fa pure lo schema (schema che poi
ricorda molto i grafici dei guru americani per ritrovare l'autostima o per far
dimagrire 60 chili step dopo step)!
Mi catapulto su Wikipedia, leggo che pratica da anni la
meditazione trascendentale -lecito- ma soprattutto leggo questo che vi incollo:
Lynch sta lavorando alla creazione di sette "fabbriche
della pace", ognuna con 8000 insegnanti delle tecniche avanzate di
meditazione trascendentale. Ha stimato che il costo di questa operazione sia di
7 miliardi di dollari; al 2005 ha investito personalmente 400.000 $ e ha
raccolto 1 milione di dollari in donazioni individuali e da parte di
associazioni.[19] In Italia lancia il suo primo progetto "Scuola senza
stress" iniziando con la sperimentazione in due scuole catanesi.
Tralascio alcuni punti: in Italia alcune aule sono spesso da
film dell'orrore, il concetto -tutto da approfondire- delle 'fabbriche di pace'
e quello di che penso veramente sulla meditazione prêt à porter.
Ma ecco la salvezza. Questo piccolo cartone animato dedicato
a Santoka e che vi propongo con le mie istruzioni per la visione:
- se non la conoscete, date un'occhiata alla storia di
questo monaco QUI, QUI e QUI.
- mettetevi tranquilli
e concedetevi 6 minuti di calma totale
- staccate il telefonino
- trovate una posizione comoda al computer e regolate
l'audio prima e non durante (!)
Ora siamo pronti per ascoltare il suono dei grilli, presenti
spesso insieme alle pulci negli haiku di Santoka, e qui evocati in suo omaggio,
a stordirci con il suo amato saké e a meditare su questo piccolo monaco zen sconosciuto
a noi occidentali.
L'inizio è in giapponese e per la traduzione ho chiesto
aiuto a Laura Imai Messina, che ringrazio tantissimo, autrice di un blog sulla
sua esperienza decennale in Giappone e ora anche di un romanzo.
Ecco quanto la voce fuori campo di Santoka ci dice
attraverso alcune frasi tratte dal suo diario: