domenica 27 gennaio 2019

Giornata della Memoria



Mani che ti hanno accarezzato sopra la testa
mani di preti di zie di ortolani
mano del compagno di scuola
che scriveva in inchiostro verde
mani di Berta asciugate dal vento
se appendeva il bucato sopra i fili
larghe mani polacche
che spaccavano la legna nell’Arbeit Lager
mani e dita affusolate
degli amici indiani
mano scarnita
che prendi la penna per firmare
mano che arriva la sera
accarezzi la gatta più nera.
("Mani" di Luciano Erba)

I testimoni della Shoah, coloro che hanno conosciuto deportazione e lager, sono quasi tutti morti. Per ricordare quell'eccidio pensato, quello sterminio così ben organizzato, ci restano i documentari in bianco e nero, le scolaresche in visita ai campi e sopra ogni cosa quel museo diffuso, capolavoro storiografico ed emotivo, delle piccole pietre tombali sui marciapiedi.
Il nostro compito, la nostra resistenza quotidiana è continuare a cercare le nostre mani in quelle degli altri.

(in preghiera)

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