Le poesie vanno sempre rilette,
lette, rilette, lette, messe in carica;
ogni lettura compie la ricarica,
sono apparecchi per caricare senso;
e il senso vi si accumula, ronzio
di particelle in attesa,
sospiri trattenuti, ticchettii,
da dentro il cavallo di Troia.
(La poesia di Valerio Magrelli)
L’ho incontrato casualmente sotto casa sua in un pomeriggio torrido di fine estate.
“Ho un problema” mi
dice “Un mezzo casino con le tubature di casa”
Quelle ostruzioni di detriti, quei piccoli cumuli nel buio dei tubi erano roba da
levargli il sonno, pensai. Uno come lui, alla ricerca del nitore perfetto e che lucida le sue parole di metallo, una per una. Starà malissimo.
“Sai che compio sessanta anni?”
Dalle tasche dei pantaloni corti spuntavano la testa di una
pinza e la punta a stella di un cacciavite.
Gli attrezzi del poeta.
(nature e venature) |
RispondiEliminaOGNI LETTURA COMPIE LA RICARICA _ COME E' VERO!!
LA POESIA E' LA VOCE DELLA VERITA'
un abbraccio ,cara Susanna
Annunziata