lunedì 9 ottobre 2017

E tu, chi sei?



In un campo
io sono l’assenza
del campo.
È
sempre così.
Ovunque io sia
io sono ciò che manca.

Quando cammino
divido l’aria
e sempre
l’aria rifluisce
a riempire gli spazi
in cui era stato il mio corpo.

Abbiamo tutti motivi
per muoverci.
Io mi muovo
per tenere insieme le cose.
("Tenere insieme le cose" di Mark Strand)


Sono riflessa nel vetro della porta che varco ogni giorno, quella che mi conduce in redazione e che mi rimbalza quotidianamente la Susanna che vedono gli altri. E quella piccola scritta, "io", residuo di una parola attaccata e mezza sparita (rad-io?).
La mia didascalia.

(Io)

Nessun commento:

Posta un commento