sabato 17 novembre 2018

Nudità


Piogge primaverili:
la bambina insegna al gatto
a danzare.
(Issa 1763-1827)


Un haiku come un minuscolo teatro, in scena una bimba e il suo gatto fanno qualche passo di danza insieme. Li immagino buffi, il gatto su due zampette, la bimba che ride, e la musica intorno. E io sono quella che li osserva, fuori la scena.

Nudità è uno spettacolo unico. E uso “unico” nel senso più stretto e alto, perché è stata proprio l’unicità dell’evento, la sua irripetibilità a emozionarmi. Non mi colpisce solo l'intima comunicazione tra i due attori e i due pupi. A toccarmi è il peso di quei corpi nella loro irripetibile fisicità. Sono due esistenze a muoversi su quelle tavole, c'è vita sopra il palco, la vita di Virgilio Sieni e di Mimmo Cuticchio, impalpabile eppure precisa, ed è in ogni respiro o passo di danza proprio lì, davanti a me. Nel dialogo gestuale con e attraverso i pupi, nell'irrompere della parola con il suo ritmo ipnotico che sembra portata dal vento, diventiamo spettatori di un evento unico: noi siamo quella nudità. Ci aggiungiamo al rito, troviamo il nostro passo per accordarci a loro, mentre in scena il fiato disarticola le parole e il gesto scarnifica polsi e caviglie, in equilibrio tra ricerca e tradizione. 
Nel Bunraku, un tipo di teatro giapponese che combina insieme burattini, recitazione di un testo e la musica di un liuto a tre corde, vediamo tutto - i musicisti, gli attori e chi manipola i burattini di legno; è tutto esposto, come se venisse offerta allo spettatore la verità stessa della rappresentazione. 
Con Nudità ci inoltriamo di un passo ancora, più in profondità. Sieni, instaurando quel dialogo gestuale intimo, trascendente, il gesto lo disincarna e Cuticchio risponde armonizzando voce e i movimenti dei pupi su quelli del danzatore. Virgilio Sieni e Mimmo Cuticchio aggiungono se stessi all'altro. 
Ed io sono con loro, su quelle tavole, quello che fanno è anche mio, mi riguarda. Aggiungo me stessa a quei corpi così belli perché così unici. Come è unico ogni essere umano e la storia che racconta.


(Vita)












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