giovedì 11 febbraio 2016

Cuscino

Cuscino di pietra
accompagno 
nuvole
(Santoka 1882-1940)


Vi ricordate il giochino scemo? Ho una cosa bella e una brutta? 
La bella è questo haiku di Santoka, in assoluto il mio preferito di quelli scritti dall'haijin che amo di più, e che vi offro oggi per godere del panorama che ci circonda attraverso un punto di vista diverso. Il monaco zen usava appoggiare la testa per terra, guardare verso l'alto e accompagnare le nuvole, mica male come metodo!
La cosa brutta? E' osservare come le cose si siano già capovolte da sole rendendo il nostro passo, come le nostre certezze, malfermo.
Penso ai luoghi di vacanza come le spiagge siciliane o le isole greche, luoghi di panini sul traghetto e di profumi, estivi come gli amori, che sono diventati luoghi di lacrime e di naufragi. 
Ancora altri morti, altre ventisette vittime, undici bambini, nove dispersi a pochi chilometri da Lesbo, provenienti dalle coste turche (notizia QUI).

Cerco il cuscino di Santoka, per rimettere nuovamente le cose dritte.


(amato sottosopra)




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