giovedì 21 maggio 2015

Neve

Tenacia di Kiso.
L'erba di primavera
perfora la neve
(Bashō 1644-1694)



Notizia passata sotto silenzio ma segnalata da un ascoltatore di Prima Pagina. Due o tre giorni fa a Treviso, frenetica metropoli, un gruppetto di ragazzi down in fila per acquistare il biglietto del treno viene allontanato a favore di altri viaggiatori perché rallentavano le procedure di acquisto. Immagino le loro facce sbigottite e interrogative quando hanno subìto questo sopruso e poi disperate appena realizzato che il solerte operatore ha fatto loro perdere il treno (notizia qui).
Et voilà. Non commento neanche. 

Preferisco osservare la tenacia dell' "erba di primavera" e consolarmi leggendo i commenti del mio gruppo di lettori del DAILYHAIKU.
Quello di Stefano, ad esempio, che definisce l'haiku una "poesia frattale" in questo modo: 

- Non sono un matematico, solo un appassionato, per cui mi appoggio ad una definizione già scritta. :-) "I frattali sono figure geometriche caratterizzate dal ripetersi sino all'infinito di uno stesso motivo su scala sempre più ridotta". Se fai qualche ricerca ne trovi un'infinità. diciamo la particolarità più peculiare è quella di poter ingrandire una singola sezione e trovare motivi ricorrenti e altri nuovi, e così all'infinito. -

E mi leggo le risposte, le faccette, le simpatiche e garbate chiose dei miei lettori. Serve anche questo a perforare la "neve".
A proposito di neve, i cristalli di ghiaccio sono frattali naturali. Bellissimi. Grazie.


(Erba di primavera a Roma nord)









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