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San To Ka è felice con te
(Santoka 1882-1940)
La ricerca della felicità è diventata un business miliardario (vedi articolo e cifre QUI).
A proposito di felicità, avete notato l'incremento del numero di intellettuali, alcuni fino a questo momento stimabilissimi, che ora preferiscono surfare sull'onda della manualistica dei sentimenti?
Chi ti insegna ad amare (e ad esser felice), chi ad essere padre, chi madre, chi fratello, chi sorella. Felici.
Chi ti spiega, sornione, tutto sul tradimento e sul perdono. Sempre con lo stesso obiettivo: essere felice.
Chi, dopo avere avuto una degna carriera accademica, si lancia in consigli sussurrati - sì, sì proprio a te - di strategia amorosa.
Autori patinati e rassicuranti, stirati di fresco, che spesso prediligono il pubblico femminile al quale si rivolgono ammiccanti come per una seratina a lume di candela con finale, felicemente, a sorpresa.
Dal retro del volume occhieggia sempre lui, l'autore, immortalato in foto con i soliti pollice, medio e indice in modalità "reggo testa pensosa", e che ci consiglia, banalmente inesorabile, di "metterci in ascolto" di noi stessi.
Evviva lo stropicciato e pulcioso San To Ka che con Kafka, Munro, Roth (e altri) non vogliono indicarci nessuna strada da percorrere e non hanno risposte da darci.
(Natale 1972) |
La storia di San To Ka e il significato del nome del monaco zen che mi rende felice? QUI!