Transitano primavere in pieno inverno.
Il cuore della terra si riscalda.
Saltano gli orsi da una lastra all'altra,
il mare è traditore.
Ubi consistam? Noi, intrappolati
nel pianeta impazzito, con potenti
radar e telescopi supplichiamo,
smarriti la voragine dei cieli.
E come marocchini o tunisini
sogniamo un'altra sponda.
Ardentemente
vogliamo sopravvivere.
(Maria Luisa Spaziani in "Pallottoliere celeste")
Con un poeta imparo a capire il pianeta e chi lo abita, il cambiamento climatico e i drammi delle fughe. Giriamo in tondo, fuggiamo, sotto le inondazioni e sopra il fuoco, intrappolati sulla nostra ruota celeste.
La poesia guarda avanti, incontra occhi di esseri umani come di criceti smarriti, e invoca per noi una sponda.
(caldo inverno) |