sabato 6 novembre 2021


Ritto sulla tinozza -
Mi lavo il volto
Ombra d’autunno
(Natsume Sōseki 1867-1916)


Amava Bashō, Sōseki, al punto di intitolare il suo romanzo di formazione, “Guanciale d’erba”, con un verso del suo antico maestro.
Ma nei suoi entrano nevrosi e modernità, l’ideale di natura di Bashō occhieggia ancora ma in modo molto diverso, in filigrana. Come dimostra questo haiku che ho scelto, e che leggo come fosse una piccola scatola che sia apre sulle nostre insicurezze. Ecco il tempo che passa e l’autunno sul viso che si specchiano nell’acqua sul fondo della tinozza, ecco il quotidiano e lo sforzo che ci viene richiesto per affrontarlo, ecco le preoccupazioni che spengono la luce nel volto. Ma. Ma è il prenderne atto che riesce recuperare la consapevolezza che dopo l’autunno e l’inverno arrivano tepore e luce. E poi l’asciugamano, che qui non c’è e che immagino solo io, dove affondare per un momento il viso. Chiudere gli occhi per ritrovare lo slancio.



 

Nessun commento:

Posta un commento