giovedì 10 dicembre 2020

La stella di Emily

È come la luce -
una gioia senza forma -
è come l'ape -
una melodia - senza data -
è come i boschi -
privata - come la brezza -
inarticolata - eppure scuote
gli alberi più orgogliosi -
è come il mattino -
al meglio - quando è finito -
e gli orologi eterni -
suonano - la mezza!
(Emily Dickinson, 297, trd. Massimo Bacigalupo)

Versi dal tempo sospeso, anche la gioia, e la luce, qui appaiono senza data. Come succede nelle nostre case in queste giornate di quasi festa, quando cerchiamo di rattoppare riti e piccole tradizioni domestiche come possiamo. I tentativi di una nuova esistenza cuciti con ago e filo dalla poetessa filosofa nata centonovanta anni fa come oggi, attuale e misteriosa come una stella cadente.
Bisogna concentrarsi, conoscere il silenzio e il buio per vederla.


                                                                     (tra alberi orgogliosi)

2 commenti:

  1. Emily Dickinson è come un fiore che sboccia da un ramo spoglio.
    Un incontro fra le infinite persone del mondo, non confrontabile con nessun'altra e non sostituibile .
    Le sue poesie mi fanno ricordare che i fiori crescono ancora comunque .
    Grazie Susanna

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  2. L'erbario di Emily Dickinson , una meraviglia!
    Al mio risveglio , questa mattina l'ho sfogliato ....il desiderio di volare verso la primavera , i mesi che verranno mi fanno paura perché mi guardo intorno e non vedo , non trovo pietà per gli esseri umani quelli più fragili.
    Ieri sera ascoltando il discorso della Merkel , solo una Donna sembra poter manifestare sentimenti ed emozioni nell'esercizio del suo potere democratico.
    A te Susanna , sempre grata

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