martedì 24 settembre 2019

Della radio e della poesia


...il soffio dell'altalena...
(da un inedito di Milo De Angelis)


"Porterei tre poesie inedite" mi dice Milo De Angelis al telefono quando lo raggiungo per invitarlo in diretta, una delle tante, tantissime dirette di Fahrenheit.
"Parlerei poco, non ho molto da dire" ha aggiunto con la voce che ha, che poi è identica a quella poetica - nel tempo ho capito che i poeti veri hanno la voce dei loro versi e mettono insieme le parole che dicono come fanno sulla pagina. E le parole cadono una a una, ma cadono nell'aria. 
Di tutta la lettura nella mente fisso quattro parole e l'immagine di un'altalena lontana su cui dondola una bambina di nome Lauretta che adesso avrebbe i suoi anni. 
Alle 18.00 una poesia è stata appena detta nel soffio di una voce, e galleggia nell'etere della radio che faccio e nella testa di chi, lontano, è in ascolto.
La radio e la poesia a volte si assomigliano. 


(poesia alla radio)


Nessun commento:

Posta un commento