venerdì 25 marzo 2016

Paure

Incontrarsi è bello
non incontrarsi è brutto.
Pioggia sulle foglie nuove
(Sugita Hisajo 1890-1946)



Ci dice Hisajo con semplicità disarmante: è bello incontrarsi, il brutto è non farlo. 

Ma in quale tipo di mondo, pur globalizzato, è possibile? Di quali incontri, di quali scambi soprattutto culturali, di che tipo di comunicazione o di collegamenti migliori usufruiamo?
Mezzo globo è impraticabile  - o non ci vuole o non lo vogliamo - stiamo tutti tappati in casa a cercare aggiornamenti su nuove tragedie, nuovi confini si delineano ogni giorno nella nostra cara Europa dei muri e dei mercati. 
Qui la Turchia e la Grecia, laggiù il Mali, più in là l'America di Trump, a due passi Libia da una parte e Belgio dall'altra.
In questo lungo e cupo venerdì globale, fissi sui nostri pc e sintonizzati sulle nostre asfittiche tv, barricati, contiamo le vittime nel mare e quelle degli attentati, aspettiamo una qualche resurrezione.

Scusate, ora esco e non importa se piove. 
Me ne vado in giro sulla stessa terra dove sarà sempre bellissimo incontrarsi.      


(foglie nuove da proteggere)


1 commento:

  1. Certo, incontrarsi è bello. E ci siamo incontrati. Nell'etere prima, ora sulla rete. Mi piacerebbe invitarLa coi suoi haiku a un seminario che sto organizzando al titolo La materia del vuoto.

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