martedì 29 aprile 2014

Vip-victims

Le mosche
sopravvissute
mi riconoscono
(Santoka 1882-1940)


Oggi è una bella giornata di sole e ho voglia di distrarmi dalle ultime solite notizie per raccontarvi...

...è una bella serata primaverile, decido di fare due passi a villa Borghese e incrocio, giuro, Flavio Briatore.
Tenuta sportiva e, al seguito, nell'ordine: fitness-Gregoraci, frugoletto, colf filippina d'ordinanza. Mi ripeto che non sono né a Porto Rotondo, né in Kenia, né su "Vanity fair".
Capisco che non si tratta di un sogno perché una donna, un po' rubizza, infagottata di stracci uno sull'altro, alzandosi dal suo cartone e venendomi incontro, mi chiede qualcosa in elemosina.
Non avendo quasi nulla in tasca, le dico a voce alta, anzi altissima, che mi si senta: "Chieda, chieda a lui!"
E cosa fa lei? Lo riconosce e...mi si intimidisce! E non gli chiede neanche mezzo euro!!!
I Briatore profumatissimi, ci superano, lasciandoci alle loro toniche spalle.
La guardo e muovo la mano per dirle: 'Mbè?"
E lei, intimidita, mi guarda con una faccetta del tipo: "Non c'è l'ho fatta...è un vip. È un vero, vero super vip!"

Ma guarda te, le vip-victims si nascondono ovunque!
Beh, l'euro te lo do la prossima volta. E volo via...


(Billionaire, al centro tavolo riservato Dailyhaiku.)

E se a "clochard", "invisibili", "barboni" preferite la parola "visibili" leggete QUI e fatemi sapere.

Nessun commento:

Posta un commento