martedì 28 aprile 2015

EXPO

Le gru terminano di danzare
alte sulle gronde
nel chiarore lunare
(Sugita Hisajo 1890-1946)





Ma queste benedette gru, termineranno mai di danzare? 


(Milano. Sala prove)










lunedì 27 aprile 2015

Buon lunedì

Piogge primaverili:
la bambina insegna al gatto
a danzare.
(Issa 1763-1827)




Dal gatto di Natsume Sōseki raccontato nel suo "Io sono un gatto" nel 1905, alla zuccherosa Hello Kitty, regina della cartoleria per noi reginette degli anni '70, al personaggio che parlava con i gatti di Haruki Murakami in "Kafka sulla spiaggia" fino a tutti i maneki neko (significato qui) sparsi nei negozi e ristoranti di tutto il mondo che salutano imperterriti vicino alla cassa... Il Giappone ama i gatti e sono sempre i gattini a imperversare e a far piovere i "mi piace" sulle bacheche on line.

Io sono forse più canara, ma non importa. È l'intimità di questo haiku, la quotidianità domestica in poesia, la sua icasticità a colpirmi. La sua luce. Ogni volta. 


(Vermeer?)

venerdì 24 aprile 2015

25 aprile!

Nella sera che è rapida svanire
risplendono le stelle.
Campi spogli.
(Yosa Buson 1716-1783)





Il mio pensiero va oggi agli unici eroi che conosco: i partigiani. Come stelle fisse a cui guardare sono, e saranno sempre, coloro che restituiscono alle parole "eroismo" e "libertà" il significato esatto.


(Trieste. Risiera di San Sabba. Stella partigiana in tessuto che ancora splende in una piccola teca)


















giovedì 23 aprile 2015

DANTE 7.5.0.

Giorni di primavera
indugia il crepuscolo
in ogni pozza d'acqua
(Issa 1763-1828)



A Washington si è appena inaugurata una mostra che raccoglie le opere di quaranta artisti africani sulla Commedia di Dante. Il poeta e padre della lingua italiana, "grande letterato europeo" come viene definito nel bel pezzo della BBC che linko QUI, è stato l'ispiratore di istallazioni e video a 750 dalla sua nascita per artisti egiziani, del Benin, del Congo... Se solo l'avesse potuto sapere! 

Ma torniamo a noi. Manca un mese - e meno male che le giornate primaverili sono un po' più lunghe, come dice Issa - alla prima trasmissione di un programma radiofonico che ho ideato e che, con felicità totale, vi proporrò dal 23 maggio per sei puntate.
Ovviamente c'entra Dante, eccome! Ma a modo mio. Avete presente il DAILYHAIKU e come la poesia, apparentemente anche la più lontana, dialoghi ancora con l'attualità? Ecco, applicherò questa idea semplice, ma non così immediata, alle tre cantiche dantesche proponendovi l'ascolto di "inferni, purgatori e paradisi" che ci riguardano molto da vicino.


Sto ancora lavorando, raccogliendo materiali, studiando i nessi e il montaggio più efficace, tenendo un diario che pubblicherò on line qui ma, finalmente, intravedo una forma.
Questo, in sintesi, il mio programma che ho intitolato DANTE 7.5.0..
Spero che gradirete ritrovarmi al microfono, che vi abbia incuriosito e che soprattutto lo seguiate numerosi.

E questi sono i miei giorni di primavera.


mercoledì 22 aprile 2015

Lune

Fredda più della neve
è sui capelli bianchi
in inverno la luna
(Takarai Kikaku 1661-1707)




Il 22 aprile 1909 nasceva la scienziata Premio Nobel Rita Levi Montalcini, astro luminoso nel panorama culturale internazionale che Primo Levi definì "Una piccola signora dalla volontà indomita e dal piglio di principessa". Tanto per citare qualcosa del suo lavoro, leggo che le sue ricerche in campo neurologico, per esempio, sono fondamentali nella ricerca sull'Alzheimer.
Come non ricordare quei deputati, tutti grandi scienziati, nonchè dominatori assoluti della lingua italiana nella sua musicalità e finezza, appartenenti a leghe e movimenti politici, che hanno volgarmente schiamazzato contro di lei? Ironizzando sguaiatamente sulla sua età a colpi di stampelle e sulla sua ipotetica incapacità di intendere in sede parlamentare?

Ecco, sono gli stessi gruppi che dicono la loro sui migranti, e che molto fanno per l'evoluzione di questo paese in campo culturale, sociale e umano.


(Luna storta)