domenica 12 agosto 2018

Tormento estivo


I colori escono in cielo e svaniscono
bolle di sapone
tra le macerie
(Kaneko Tōta 1919)

Ogni estate non ha forse il suo tormentone? Se accendo la radio o la tv, se origlio i discorsi altrui, o se anche mi spegnessi, staccassi, insonorizzassi tutta, sarei raggiunta dal ritmo littorio che rulla incessante: NO VAX - NO SEX - NO PAX.

(Attenti al migrante!)







1 commento:

  1. Il ferragosto di Thomas
    Chiudi a Ferragosto?chiedo all'egiziano quasi amico dell'internet-point.E lui mi guarda stranito...Feste inventate chissa' in che secolo,millennio,per rispettare le ferie d'Augusto,o meglio le proprie!Ma il mondo ruota sempre,e sempre resta inclinato...Il Ferragosto e' niente,o forse basterebbe!Se almeno vacanzasse la morte, svagasse anche il male-chiuso,serrato,l'ignominia se ne vada al mare,ai monti...Mentre Augusto, perso in chissa'che cielo,rilegge il suo Virgilio, piange cera migrante come una candela...
    E teme per la sua, cioe' la nostra storia, questa nuova Eneide senza lieto
    fine. Plinio Perilli
    Annunziata

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