mercoledì 24 aprile 2019

Presenze


C'è come un dolore nella stanza, ed
è superato in parte: ma vince il peso
degli oggetti, il loro significare
peso e perdita.

C'è come un rosso nell'albero, ma è
l'arancione della base della lampada
comprata in luoghi che non voglio ricordare
perché anch'essi pesano.

Come nulla posso sapere della tua fame
precise nel volere
sono le stilizzate fontane
può ben situarsi un rovescio d'un destino
di uomini separati per obliquo rumore.
(da "Documenti" di Amelia Rosselli)



Mi piace la luce del frigo, l'anta liscia di un armadio, quando attacco la lavastoviglie mi piace il suo gorgoglio. I mobili e gli elettrodomestici per me sono amici, non proprio amici amici, rassicuranti presenze? Amelia Rosselli che sentiva le voci nei cassetti o dietro un divano, temeva gli oggetti. Io, poetessa banale, vorrei almeno qui, per una volta, oggi, ringraziarli.


(luce quotidiana)



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