lunedì 4 dicembre 2017

Amici vecchi


Escono senza pensarci
e raccolgono felci.
Vecchi coniugi
(Kawabata Bōsha 1897-1941)



Quando vi vedo per strada vorrei abbracciarvi. Corrervi incontro, farvi i complimenti, darvi un premio, una medaglia. Bravi! Ce l'avete fatta! Vi tenete sottobraccio, scendete la discesa prudenti, una breve sosta per prendere fiato? No, vi scambiate un bacio da sotto il cappello, da sopra la sciarpa.
Avete superato tutto e tutti, dimenticato tradimenti e siete sopravvissuti ad antiche suocere petulanti e giovani nipoti saputi. I lembi delle vostre diverse inclinazioni che vi portavano uno di qua, una di là, aderiscono al millimetro. Bravi, amici vecchi che non conosco e che invidio. Invidio la vostra felicità semplice, i passi più brevi per aspettare l'altro, la piccola pausa in mezzo alla passeggiata insieme, vorrei fare due passi con voi, posso portare io il sacchetto del supermercato? Amici miei che non conosco e guardo, sapendo tutto di voi, ciao.

(Cuore per strada)

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