mercoledì 22 giugno 2016

L'albero (2)

Siamo immersi nelle foglie verdi.
A mio figlio
cominciano a spuntare i denti
(Nakamura Kusatao 1901-1983)



Ricordate il post sull'albero che avevo scritto una decina di giorni fa? No? Eccolo QUI.
Letto? Bene, questo che segue consideratelo un aggiornamento.  

Come la mamma dell'haiku che premurosa, e con una leggera ansia, controlla che il figlio cresca bene, ogni mattina conto le foglie che spuntano. 
Ma davanti a miei occhi è rimasta solo l'idea dell'albero che era, il sogno, ridotto com'è a un'istallazione grottesca realizzata da un artista sadico. Sembra una fionda, una tibia gigante mezza affossata, un grosso alieno di legno.

Del merlo non abbiamo notizie, spero per lui che le cose gli vadano bene.

Oggi? Siamo più o meno a quindici foglie, nei momenti di pessimismo acuto penso che non ce farà mai: della fila brutalmente capitozzata fuori stagione è quello dai moncherini più ridicoli e più glabri. Il suo vicino sembra un cotton fioc extra large, quello dopo l'hanno ridotto a una majorettes con due pon pon verdi e scamuffi. Il terzo, che intravedo laggiù, sembra una mano che saluta con un anello verde al dito.
Violentati e ridicolizzati.
Erano austeri, regali, con la chioma ben distribuita su rami forti a completare un'architettura naturale perfetta.
Le foglie sapevano suonare con il vento, sotto erano un po' color argento, in autunno diventavano giallo oro...

Osservo questo pupazzone un po' clown e un po' mostro, e conto, giorno dopo giorno, le foglie che spuntano.
Chissà...


(Al circo)






3 commenti:

  1. ce la farà. se lo lasciano in pace.
    ariella

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  2. ce la farà. se lo lasciano in pace.
    ariella

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  3. Ce la farà comunque, in oltraggio alle offese degli umani,
    Ma tra gli umani anche Susanna che ha saputo raccogliere la sua pena.

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