L'anno scorso, all'improvviso, lo incrociai mentre attraversava in direzione di un bar, a Roma. Per la prima volta, dopo una trentina d'anni, lì, davanti ai miei occhi. Pino.
Ho provato un tuffo al cuore indimenticabile, come quando ci si imbatte inaspettatamente in un vecchio amore che non si ha il coraggio di avvicinare.
È tutto.
Je sto vicine a te (cliccaci su)
Pensando ad un amico non conosciuto di persona (per Pino, da Bruno)
RispondiEliminaGUARDO LA LUNA E PENSO ALL'AMICO LONTANO
Sale dal mare la chiara luna,
sopra gli orizzonti ci unisce l'ora.
Ma il sentimento nostro non ama il vuoto della notte.
La lunga sera ravviva la nostalgia, il ricordo.
A lume spento amo la piena del chiarore,
addosso sento la veste molle di rugiada.
Nulla posso donarti a piene mani:
torno nella stanza, sogno le ore felici.
Chang Chiu-Ling
(da "Le trecento poesie T'ang" - a cura di M.Bendeikter - Mondadori 1972)